In una semplice cassetta, in luogo dei frutti della terra, trovano spazio i frutti dell’Amore di Dio.

Presepio festoso e colorato. Con la sua allegria mitiga la austera rigidità dei tre pilastri che accolgono Natività e Re Magi, incombenti severamente sulla scena.

Quest’anno lo scultore introduce la novità cromatica e materica dell’elemento ferro nella cornice. Con le sue curve sinuose e sfumate di ruggine, questa riprende ed enfatizza le forme di una avvolgente maternità in chiara pietra della Lessinia.

Il piccolo presepio è caratterizzato dal contrasto tra la sontuosità dei costumi cinquecenteschi dei personaggi aristocratici con quelli dimessi del popolino, che rendono omaggio a Gesù.

La scenografia tradizionale si arricchisce piacevolmente con la presenza di personaggi in cartapesta.

I centri concentrici stanno ad indicare che Cristo è il centro dell’universo.
L’arcobaleno ricorda che Cristo è il Principe della luce. Il materiale proviene da una stufa austriaca.