In una vivace contrada pugliese, Gesù nasce in una stalla. Lo circonda una umanità varia che dà vita a molteplici aneddoti. In poltiglia di carta.

Un ibrido esotismo di maniera caratterizza l’ambientazione di questa natività.

In un ambiente petroso, popolato da tozzi alberi dai tronchi nodosi, in una grotta piatta si colloca la Natività. Verso di essa si dirigono i pastori con le loro greggi.

Presepio tradizionale in un contesto palestinese. La scenografia, articolata su vari piani, crea molteplici spazi collegati fra loro, nei quali hanno luogo scene diverse.

Presepio ambientato in rudere sormontato da colonne ed archi. La presenza in primo piano di un maiale, notoriamente espressione del Male, simboleggia l’universalità della Grazia, che raggiunge chiunque la cerchi.In legno riciclato.

Il sicuro abbraccio di una grotta ospita l’inizio della Salvezza. Presepio tradizionale dall’accentuata prospettiva, che lo caratterizza quasi come un diorama.